ORIENTAL AMERICAN CAR
ASCOLI PICENO – La Chevrolet presenta sul mercato la sostituta della
Tacuma: l’Orlando. La nuova monovolume coreana è equipaggiata al lancio
con un motore a benzina 1800 da 141 cv e un motore diesel common rail
2000 da 130 e 163 cv, negli allestimenti LT e LTZ. Esternamente la nuova
vettura di casa Chevrolet è una monovolume dal disegno moderno, dalle
forme importanti ma al contempo equilibrate ed eleganti, che strizzano
l’occhio a quel gusto vintage anni ’70 delle furgonette.
Fonte :
Allevi Bruno
Recensione di Allevi Bruno
Frontalmente il muso è
massiccio e imponente, sottolineando l’importanza del veicolo
coreano. Grintosa è la grande mascherina divisa in due parte da una
striscia in tinta carrozzeria contenente il logo della casa ex Daewoo.
Grandi e belli sono i gruppi ottici di forma scudata. Posteriormente
troviamo i più forti legami con quel tocco vintage anni ’70 del mondo
delle furgonette: infatti abbiamo una coda tronca, dritta, un grande
lunotto vetrato, un ampio portellone e grandi e ben visibili gruppi
ottici trapezoidali.
Salendo a bordo dell’Orlando
abbiamo dinanzi un abitacolo spazioso (sono ben 7 i posti di serie
offerti) e molto ben curato. Di qualità sono i materiali usati e di ottima
fattura è l’assemblaggio interno. Abbondante è lo spazio interno (come già
precedentemente detto, 7 comodi posti di serie su tutta la gamma), e anche
molto modulabile e sfruttabile, grazie alla possibilità di abbattimento
dei sedili. Tecnologica ed ergonomica è la plancia e nello specifico la
consolle centrale. Consolle centrale obliqua che racchiude al proprio
interno, in posizione rialzata lo schermo a colori del sistema di
navigazione. Immediatamente sotto al navigatore troviamo i comandi della
radio CD.
Fonte : Allevi Bruno
Infine, in posizione
immediatamente superiore alla leva del cambio, troviamo i comandi del
climatizzatore. Di design molto particolare è il quadro strumenti, che
nella divisione a due parti fra i quadranti e gli indicatori del livello
acqua e livello carburante, fa riecheggiare memorie francesi (similare era
il quadro strumenti dell’indimenticata e indimenticabile Peugeot 205). Ed
ora è il momento del test drive.
La Chevrolet Orlando
provata è stata la 2000 D 163 cv LTZ da 25046 €. Il primo modello di
casa Chevrolet per questo 2011, è una monovolume moderna e spaziosa con
cui la casa coreana va a sostituire su questa fascia di mercato la
Tacuma. Il prodotto coreano su strada si comporta in maniera ottimale: è
una vettura pratica e maneggevole nonostante le forme squadrate
abbastanza importanti, è molto comoda e confortevole grazie all’ottima
insonorizzazione interna.
Spaziosa internamente, ha
ottime prestazioni nella guida di tutti i giorni, sia in città, che
su percorsi extraurbani. Merito del nuovo propulsore 2000 Turbodiesel
Common Rail, che equipaggia la versione provata ed eroga ben 163 cv
(esiste anche una versione da 130 cv, disponibile con l’allestimento
LT), e che oltre a essere un motore brillante, è economo nei consumi e
silenziosissimo in marcia.
Infine il listino prezzi:
si va da 19600 € del 1800 LT per arrivare a 22100 € della 1800 LTZ
(Benzina), si va da 21900 € della 2000 D LT 130 cv per arrivare a 25600
€ della 2000 D 163 cv LTZ Cambio Automatico (Diesel).
Bruno Allevi
http://www.beliceweb.it/testdrive/BeliceWeb
Allevi Bruno Editore.htm
Approfondimenti :
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Allevi Bruno.
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