Gli insegnamenti che si possono
trarre da questa bellissima storia Zen sono davvero tanti, ma uno in
particolare è quello che ci fa capire che il come pensare sempre
alla stessa cosa, può in qualche modo cambiare le nostre convizioni. Ed è su
quest'ultime concentrata la storia e il nostro articolo, che si ricollega
ancora una volta ad esse. Le convinzioni sono filtri che posso farci
guardare la vita in maniera diversa, talvolta cambiandola completamente in
meglio. Benvenuti su BeliceWeb.it e Buona Crescita.
Fonte :
Gepiblu
Due monaci zen stanno camminando verso il loro monastero su una
strada fangosa e piena di pozzanghere, quando incontrano una giovane donna
che chiede aiuto per attraversare senza bagnarsi. Il monaco più giovane la
prende in braccio, attraversano la strada e arrivati dall’altra parte, la
mette giù e la saluta. I due monaci proseguono il cammino in silenzio.
Quando arrivano a destinazione il monaco più anziano dice al giovane:
“Non avresti dovuto prendere in braccio quella donna, i monaci non devono
toccare le donne”.
E il giovane risponde: “Io l’ho fatta scendere subito, tu l’hai ancora con
te”.
Questo breve racconto zen rappresenta l’atteggiamento verso il passato
tipico di molte persone. Spesso accade che le esperienze negative passate
impediscano di vivere serenamente il presente e progettare il futuro. Le
emozioni legate a quelle esperienze, dolore, rabbia, delusione, tristezza
appesantiscono le nostre menti, privandole delle energie necessarie per
proseguire nel cammino della vita.
Gli eventi si sa, non si possono cambiare, ma c’è una cosa che è
completamente in nostro potere: la loro interpretazione, il significato che
diamo ad essi ed il
conseguente stato emotivo che ne deriva. Così come il giovane monaco ha
caricato sulle spalle la donna, per poi farla scendere una volta giunto a
destinazione, allo stesso modo noi potremo comportarci nei confronti degli
errori commessi, assumendocene la responsabilità, ma traendo da essi gli
insegnamenti utili per le nostre esperienze future e nulla più.
Molte persone si comportano invece come il monaco anziano: non fanno quanto
è in loro potere per evitare un errore e ne attribuiscono la responsabilità
a tutti tranne che a se stessi, covando dentro di sé rancore per tutta la
vita.
Se dunque vogliamo procedere speditamente verso una vita ricca di felicità
dobbiamo vivere l’attimo, traendo da esso tutto ciò che può renderci
migliori e liberarci dal peso del passato, per guardare con fiducia al
nostro futuro.
(Tratto da 101 storie zen)
Approfondimenti :
Le Convinzioni : Come possono aiutarci a migliorare
la nostra vita?
Cosa sono le Convinzioni? Possono migliorare o addirittura cambiare la
nostra vita? C'è chi pensa proprio di si e che esse abbiamo un potere enorme
di permetterci di filtrare la nostra realtà...
Le convinzioni
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