Come Dormire Bene con i Rimedi Naturali

Dormire bene. E' un bisogno che condiziona letteralmente la nostra vita. Dormire bene significa accedere ad una forte carica energetica durante il giorno per lavorare al meglio e per condurre una vita al top, ma spesso questo non avviene a causa di un sonno leggero che non ci permette di recuperare tutte le energie fisiche, con il risultato di condurre una vita monotona e con poca energia. Come fare quindi per dormire bene? La soluzione è più facile di quanto si possa pensare e i risultati possono cambiarci la vita in meglio. Ecco come fare. Benvenuti su BeliceWeb.it e Buona Lettura!

Fonte : BeliceWeb.it

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Come dare un cambio positivo alla tua vita

Potrebbe sembrare uno dei soliti slogan pronti a cambiarti la vita in un istante per poi rilevarsi essere la solita panzanata realizzata da qualche furbetto in cui non cambia niente nella tua vita a parte meno soldi nel portafoglio :)

Invece non è così. In questa guida potrai avere davvero la possibilità di cambiare la tua vita e tutto questo semplicemente dormendo. Sì, hai capito bene, perché il sonno è quello che ristora il nostro cervello e anche il nostro corpo.

Come fare a dormire bene e con i rimedi naturali

Infatti quando si dorme bene e profondamente si recuperano in fretta energie che possono essere utilizzate per migliorare la propria vita personale, professionale e perché no, anche quella sessuale. Non è un caso che dormiamo, ma un bisogno reale, fisico e mentale. Quindi se ne deduce che se la qualità del proprio sonno migliora, allora la vita in generale migliorerà, grazie al fatto che ci si troverà ad avere sempre più energia di quello che serve.

E' dimostrato che i tipi che dormono poco sono quelli che a lungo andare vivono in uno stato di ansia, di stress e con poca energia, al contrario di chi conduce un sonno sano e ristoratore che a lungo andare vivrà uno stato di gioia nei confronti della vita e di benessere.

Ma come fare per raggiungere questo elisir?

Una tecnica potrebbe essere quella di fare molta attività fisica e soprattutto qualche ora prima di andare a dormire, cosicché la stanchezza possa trasformarsi in sonno.

Un'altra tecnica quella di comprare ed utilizzare dei cd di rilassamento per raggiungere uno stato di rilassamento profondo, anche se in questo caso occore abbinarci sempre un'attività fisica. Infatti è risaputo che l'utilizzo della musica rilassante ha un forte impatto sulla nostra mente ed è stato accertato che funzionano veramente. Raggiungono delle frequenze adatte a tale scopo. L'altro lato della medaglia è quello che se non si fa attività fisica si rischia di dormire poco e niente in quanto portano la mente in uno stato di ristorazione in modo veloce, ma al fisico serve molto più tempo per recuperare le energie rispetto al cervello. Comunque sia, condurre un'attività fisica abbinata al rilassamento è davvero salutare. Più sotto alcune fonti per trovare della buona musica rilassante.

Infine, ma non per ultimo, mangiare seguendo una dieta corretta ed abbinarla alle tecniche precedenti può essere un'ottima cosa. Quindi bisogna evitare le abbuffate e di condurre un'alimentazione poco salutare. Vedi più in basso una nostra guida precedente.

Ma la vera novità (se così si può dire, perché in realtà non si tratta per niente di una novità), può essere quella di prendere la Melatonina, una sostanza in grado di rimetterti al passo con il tuo sonno e di equilibrarlo. Scopriamo di cosa si tratta di preciso:

Melatonina - Wikipedia

La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina, è un ormone prodotto da una ghiandola posta alla base del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia. Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da animali, piante e microorganismi.

La melatonina è coinvolta nel meccanismo con il quale alcuni anfibi e rettili cambiano il colore della propria pelle e pertanto fu scoperta in relazione a questo suo ruolo biologico. Già nel 1917, McCord e Allen avevano notato (J Exptl Zool, 1917) che l'estratto delle ghiandole pineali delle mucche schiariva la pelle delle rane. Il professore di dermatologia Aaron B.

Lerner con i colleghi della Università di Yale, nella speranza che la sostanza presente nella ghiandola pineale potesse essere utile nel trattamento delle affezioni della pelle, isolarono l'ormone dall'urina di topo e lo chiamarono melatonina nel 1958.

Verso la metà degli anni Settanta Lynch et al. dimostrarono che la produzione di melatonina da parte della ghiandola pineale umana segue un ritmo circadiano. La scoperta delle proprietà antiossidanti della melatonina è del 1993. Il primo brevetto per il suo impiego a basse dosi nel trattamento dell'insonnia fu accordato a Richard Wurtman del MIT nel 1995. Nello stesso periodo la melatonina apparve frequentemente sulla stampa, anche e soprattutto non settoriale, come possibile trattamento per varie malattie.

http://it.wikipedia.org/wiki/Melatonina

A volere essere più pignoli e ad utilizzare un linguaggio più semplice, possiamo dire che la Melatonina oltre ad essere stata scoperta 50 anni fa, serve proprio al nostro caso. Infatti la melatonina è un ormone molto importante dato che regola il ritmo circadiano dell'organismo. La sua secrezione viene regolata dalla luce: quando lo stimolo luminoso arriva alla retina viene trasmesso un segnale all'epifisi dove viene inibita la sua secrezione. Il buio, al contrario, ne stimola il rilascio. Per questo motivo la melatonina ha un picco nelle ore notturne e valori molto più bassi (nadir) durante il giorno.

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Ritmo Circadiano

In cronobiologia e in cronopsicologia, un ritmo circadiano è un ritmo caratterizzato da un periodo di circa 24 ore. Il termine "circadiano", coniato da Franz Halberg, viene dal latino circa diem e significa appunto "intorno al giorno". Esempi di ritmo circadiano sono il ritmo veglia-sonno, il ritmo di secrezione del cortisolo e di varie altre sostanze biologiche, il ritmo di variazione della temperatura corporea e di altri parametri legati al sistema circolatorio. Oltre ai ritmi circadiani sono stati identificati e studiati vari ritmi circasettimanali, circamensili, circannuali.

I ritmi circadiani dipendono da un sistema circadiano endogeno, una sorta di complesso "orologio interno" all'organismo che si mantiene sincronizzato con il ciclo naturale del giorno e della notte mediante stimoli naturali come la luce solare e la temperatura ambientale, ma anche stimoli di natura sociale (per esempio il pranzo in famiglia sempre alla stessa ora). In assenza di questi stimoli sincronizzatori (per esempio in esperimenti condotti dentro grotte o in appartamenti costruiti apposta) i ritmi continuano ad essere presenti, ma il loro periodo può assestarsi su valori diversi, per esempio il ciclo veglia-sonno tende ad allungarsi fino a 36 ore, mentre il ciclo di variazione della temperatura corporea diventa di circa 25 ore.

Il primo a intuire che i ritmi osservati potessero essere di origine endogena fu lo scienziato francese Jean-Jacques d'Ortous de Mairan che nel 1729 notò che i modelli di 24 ore nei movimenti delle piante continuavano anche quando queste venivano tenute in condizioni di buio costante.

Fonte: Ritmo Circadiano - Wikipedia

Quindi la Melatonina ha degli effetti benefici per il nostro sonno, con la conseguenza che ne trae benefici la nostra mente e il nosro corpo, dalla pelle agli occhi e alle prestazioni in generale. Inoltre è utile per recuperare il sonno dovuto al fuso orario. Chi viaggia spesso e conduce una vita basata soprattutto su diversi fusi orari (come piloti e hostess), ne trarrà sicuramente tutti i benefici di questo mondo.

Abbiamo selezionato alcuni siti per saperne di più sulla Melatonina, ecco cosa leggere per approfondire:

Melatonina
http://www.melatonina.net/

Melatonina
http://www.albanesi.it/Alimentazione/melatonina.htm

Corretto uso della melatonina nei disturbi del sonno
http://www.acsa-onlus.it

Ma non è tutto :