Le notizie su questo pianeta
erano fino ad alcuni anni fa alquanto vaghe e incerte. Il 24 gennaio 1986 la
sonda statunitense Voyager 2, dopo la sua spedizione su Saturno, è passata a
distanza ravvicinata da Urano raccogliendo numerose e interessantissime
informazioni su questo pianeta.
Si è scoperto che il suo diametro
è di circa 51.000 km e che il suo volume è 70 volte maggiore di quello
terrestre. Si trova a una distanza di 2 miliardi e 896 milioni di km dal
Sole. Il suo periodo di rotazione è di 16 h e 8 m, mentre quello di
rivoluzione è di 84 anni. Unico tra i pianeti del Sistema Solare, Urano ha
l'asse di rotazione quasi adagiato sul piano della propria orbita
(inclinazione di 8°).
Dotato di una massa che è 14 volte e mezzo più grande di quella della Terra,
anche Urano è caratterizzato da un'esigua densità (pari a 1,5). La sua
atmosfera è simile a quella di Giove e di Saturno, con una percentuale di
metano più alta. La temperatura è bassissima, 2170 °C.
Nel 1978 sono stati individuati, in prossimità del piano equatoriale di
Urano, ben 11 anelli. La straordinaria scoperta si deve a un passaggio del
pianeta davanti a una stella. Gli strumenti fotoelettrici hanno segnalato
diverse eclissi della stella, indicando la presenza di anelli.
Anche Urano ha la sua famiglia di satelliti (15 quelli noti), dei quali ben
10 sono stati scoperti grazie alle foto scattate dalla sonda Voyager 2. I 5
satelliti maggiori, conosciuti prima dei rilevamenti del Voyager, sono
Miranda, Ariel, Umbriel, Titania e Oberon e presentano caratteristiche assai
diverse tra loro. La superficie di Miranda è segnata da solchi irregolari;
quella di Ariel è ricca di valli e canali; Umbriel, forse il corpo celeste
del Sistema Solare con la superficie più antica, è di colore scuro, quasi
nero; Titania mostra fratture simili a quelle di Miranda, ma prive di acqua
corrente; Oberon è caratterizzato da innumerevoli crateri. Tutti comunque
hanno un diametro di molto inferiore a quello della Luna. I due Voyager,
tuttora operativi, solcheranno intorno al 2000 il confine tra il sistema
solare e lo spazio interstellare e raccoglieranno dati sulla complessa
struttura dell'interfaccia fra i due ambienti, prima di dedicarsi finalmente
allo studio del mezzo interstellare
Fonte :
http://www.antoniogramsci.com
Approfondimenti :
La Via Lattea e gli altri pianeti
Alla scoperta della nostra
Galassia, la Via Lattea e tutti i pianeti in essa contenuti.
http://www.beliceweb.it/ricerca/index.php?art=scienza_e_tecnologia/pianeti.htm
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